La Repubblica di Malta, composta dalle isole di Malta, Gozo, Comino e isolette minori, è uno Stato dell’Europa meridionale. A causa della sua posizione centrale ha storicamente subito varie invasioni, delle quali reca traccia nei luoghi, nelle architetture, nel cibo, nella lingua. Proprio per questo è un posto terribilmente affascinante! Andiamo alla scoperta della sua capitale, La Valletta.
La Repubblica di Malta, indipendente dal 1974, conta circa 400.000 abitanti, la maggior parte dei quali si concentrano nelle zone urbane.
La capitale, La Valletta, ha 15.000 abitanti.
La sua costruzione, voluta dal Gran Maestro Jean Parisot de la Valette, iniziò dopo il grande assedio del 1965. Nelle intenzioni doveva essere una città fortificata, atta a difendere l’isola dagli attacchi esterni.
Entrando dalla porta della città, ci si immette nella via principale, Republic Street, animata da negozi e bar. Su questa via si trovano la Chiesa di Santa Barbara e quella di St. Francis. La via parallela, la Merchant’s street, è l’altra arteria della città. Più stretta di Republic Street, è famosa per via del mercatino quotidiano, nel quale si possono trovare oggetti di vario tipo: non dimenticate di visitarlo!
Circa a metà di Repubblic Street vi imbatterete nella piazza antistante la Co-Cattedrale di San Giovanni. Iniziata nel 1573 per volere del Gran Maestro Jean de la Cassière, fu completata nel 1578 dall’architetto maltese Gerolamo Cassar. L’aspetto esterno, assolutamente austero, contrasta con l’interno riccamente ornato. All’esterno, il semplice portico sopra l’entrata principale sostiene un balcone, dal quale il Gran Maestro era solito affacciarsi dopo la propria elezione.
L’interno ha una pianta rettangolare in stile barocco. Potrete ammirare, sulla volta, gli affreschi del pittore Mattia Preti, che vi rappresentò la vita di San Giovanni. L’altare è ornato da lapislazzuli e marmi pregiati. Sui lati vi sono delle cappelle dedicate alle rispettive lingue (la croce a otto punte dell’Ordine dei Cavalieri di Malta rappresenta le otto lingue dei cavalieri). Merita una visita anche la cripta, nella quale sono sepolti i Gran Maestri. I sarcofaghi più importanti sono quelli di La Valette, fondatore della città, e di La Cassière, che fece costruire la chiesa.
Prima di lasciare la città, non dimenticate di visitare anche la zona esterna.
I Giardini, i Baracca Gardens, un tempo privati e adesso aperti al pubblico, offrono una vista spettacolare sul Porto Grande e sulle Tre Città (Vittoriosa, Birgu e Senglea). Sono stati realizzati nel 1661 dal Cavaliere italiano Flaminio Barbiani e al loro interno si trovano numerose statue. Nei Lower Baracca Gardens si trova il tempietto dedicato ad Alexander Ball, che aveva guidato i Maltesi nella rivolta contro i francesi.
Se decidete di fare un giro nelle tipiche carrozze maltesi, il conducente vi mostrerà dall’esterno le fortificazioni della città, raccontandovene la storia. Vedrete la Campana dell’Assedio, costruita per commemorare le 7.000 vittime della seconda guerra mondiale. Costeggerete il Porto Grande, sul quale si affacciano il Forte Sant’Elmo e il Forte Ricasoli. Da qui potrete inoltre godere di una vista completa delle Tre Città.