l rullante può essere considerato insieme alla cassa come la voce della batteria. La scelta di utilizzare un determinato strumento piuttosto che un altro dipende essenzialmente dal gusto e dallo stile musicale personale. Questa guida in particolare ti indica quelle che sono le principali differenze dei rullanti a partire dal tipo di metallo impiegato per la loro costruzione.
Innanzitutto va subito specificato che, per costruire un rullante, non esiste un metallo superiore rispetto ad un altro; a tal proposito basta pensare che Dunnett, uno dei marchi più prestigiosi in questo campo, produce tra i modelli di punta un rullante in accaio, lo stesso metallo impiegato nella realizzazione di strumenti di poco valore.
Ciò che è vero è che i metalli producono delle sonorità differenti.
Cominciamo proprio dall’accaio, il suono prodotto copre un ampio raggio di frequenze, ha un grande attacco, un ottimo volume ed un suono chiaro e brillante. Stesso dicasi più o meno per quanto riguarda l’alluminio.
La caratteristica del rame è invece quella di produrre un suono molto asciutto con pochissimi armonici.
Il suono del bronzo è simile a quest’ultimo, con una maggiore dose di frequenze basse ed un suono complessivo più caldo.
L’ottone invece produce un suono più acuto rispetto al bronzo, con una maggiore concentrazione di armonici ed una nota nel suo complesso più squillante.
Da qualche tempo inoltre viene utilizzato il titanio: i fusti in questione sono leggerissimi e producono una nota chiara e molto ben definita. Il loro prezzo è molto elevato ma sono scelti da numerosi musicisti professionisti.