In estate la frutta di stagione offre l’opportunità di regalare un sapore fresco e leggero al liquore, perché dall’incontro con l’alcol derivano abbinamenti diversi dai classici e magari più stuzzicanti nelle serate calde o, meglio ancora, in quelle accarezzate da una fresca brezza.
Ma non solo fragole e ciliegie sono in grado di offrire sapori particolari, anche la frutta del resto dell’anno è adatta ad entrare nella preparazione di un liquore con esiti altrettanto soddisfacenti, ed è il caso ad esempio del mapo, il frutto che deriva dall’incontro, o meglio dall’incrocio, fra il mandarino ed il pompelmo ed ha un sapore aspro, acidulo.
E ancora, i mirtilli sono spesso utilizzati come ingredienti dei liquori alla frutta: ormai non si sa più con esattezza a quale stagione appartengano, perché effettivamente i mirtilli si trovano per tutto l’anno, però in ogni caso il loro particolare sapore pungente permette di ottenere buoni risultati.
Nel caso del mapo e del mirtillo, i liquori si possono preparare prima dell’arrivo della bella stagione, così da averli già disponibili, mentre nel caso delle fragole il liquore si prepara contestualmente e si consuma fresco.
Indice
Ricetta del liquore di fragole e cognac
Gli ingredienti
2 bottiglie di cognac
2 kg di fragole mature di media grandezza,
2 baccelli di vaniglia
300 gr di zucchero
La preparazione
Lavare le fragole e pulirle togliendo il picciolo, quindi riempire un vasetto di vetro pulito e asciutto formando uno strato di fragole da ricoprire con lo zucchero, nella misura di uno o due cucchiai.
Aggiungere poi un secondo strato di fragole e coprire anch’esso di fragole, proseguendo in questo modo fino ad esaurimento dello spazio, degli ingredienti o di entrambi. Attenzione però a non arrivare proprio in prossimità del bordo, perché il tappo deve chiudersi agevolmente, senza forzare, e perché comunque deve esserci lo spazio per il liquore. Il cognac va versato sulle fragole fino a coprirle per intero, per almeno un dito al di sopra dell’ultimo strato. Inoltre, per insaporire con una nota ancor più dolce, ogni volta che si termina di preparare uno strato è bene ricordarsi di inserire dei pezzetti di vaniglia. Per assumere la caratteristica dolcezza e un sapore intenso, questo liquore deve macerare per almeno 1 mese, per cui se fatto con le prime fragole di maggio-giugno, va consumato non prima del mese di luglio.
Ricetta del liquore di mirtilli
Gli ingredienti
2 kg di mirtilli
il succo di 2 limoni
1 kg di zucchero
7dl di alcol a 90 gradi,
1l di acqua
La preparazione
Lavare accuratamente i mirtilli e lasciarli asciugare su un panno morbido preferibilmente all’aria aperta o comunque in un luogo ventilato. Una volta asciutti, sistemarli in una padella ampia insieme allo zucchero e al succo dei limoni, mettendo il contenitore in un ambiente asciutto e aerato, perché la fermentazione va evitata, quel che ci interessa è la macerazione. Dopo tre giorni aggiungere l’acqua, mettere sul fuoco e scaldare per una decina di minuti, in modo che i mirtilli possano ammorbidirsi ancor di più. Filtrare poi con un colino, schiacciando i frutti in modo da far fuoriuscire tutto il succo. A questo punto aggiungere l’alcol e imbottigliare. Non consumare prima di 15-20 giorni.
Ricetta del liquore di mapo
Gli ingredienti
6 mapo
1 kg di zucchero
1l di alcol
1l d’acqua
La preparazione
Sbucciare i mapo e lasciarli a macerare per un mese in un contenitore in vetro riempito di alcol. Al termine della macerazione preparare in un tegame lo zucchero e aggiungere l’acqua in modo che si sciolga, dopodichè farlo anche bollire per qualche minuto, così da ottenere uno sciroppo. Attendere che lo sciroppo si raffreddi, quindi versarlo nel contenitore con i mapo e l’alcol e lasciarlo riposare per 3 giorni. Dopo il periodo di riposo filtrare la miscela spremendo bene i frutti, così che tutto il succo aromatizzato possa uscirne. Imbottigliare e far riposare in dispensa per 1-2 mesi.