Le frazioni possono essere divise in due categorie principali, frazioni proprie e frazioni improprie.
Le frazioni proprie sono quelle in cui il numeratore risulta essere minore del denominatore.
La frazione propria esprime quindi una quantità che è minore di un’unità.
Un esempio è 1/4.
Quando sommando due frazioni proprie si ottiene un’unità si parla di frazioni complementari. Relativamente a questo argomento è possibile vedere questa guida sulle frazioni complementari su questo sito.
Le frazioni improprie sono quelle in cui il numeratore risulta essere maggiore del denominatore.
La frazione impropria esprime quindi una quantità che è superiore di un’unità.
Un esempio è 5/4.
Troviamo poi le frazioni apparanti, in cui il numeratore è uguale o multiplo del denominatore.
Le frazioni apparenti esprimono quindi uno o più interi.
Esempi sono 4/4 e 8/4.
Questi valori corrispondono infatti a 1 e 2, che non sono frazioni.